Negli Stati Uniti e nell’Europa occidentale, a partire dagli anni 90, il numero dei felini è nettamente in aumento nella popolazione degli animali famigliari e la maggior parte di essi vive in appartamento senza avere accesso all’ambiente esterno.
Le dimensioni del territorio sono quindi notevolmente ridotte e la possibilità di mettere in atto il comportamento di predazione è limitata alla sporadica presenza di insetti durante i mesi estivi. Inoltre gli stimoli visivi, uditivi, tattili così numerosi e differenti giorno dopo giorno in condizioni di libertà o di semi–libertà, sono limitati e sempre uguali all’interno di un ambiente spesso silenzioso per molte ore al giorno.
L’assenza prolungata del proprietario peggiora la situazione in quanto permette la messa in atto della relazione sociale solo per brevi periodi durante la giornata. Le condizioni di vita attuale favoriscono la comparsa di patologie del comportamento, come ad esempio l'Ansia da Luogo Chiuso. Le patologie legate alla limitazione del territorio sono presenti in un'alta percentuale di gatti che vivono in appartamento e la domanda di eutanasia è spesso posta soprattutto da parte di famiglie in cui sono presenti dei bambini.
Lezione presentata al 55° Congresso Nazionale SCIVAC
Milano 2 marzo 2007
Sabrina Giussani, Med. Vet., Dipl.ENVF
Si laurea cum laude presso la facoltà di Medicina Veterinaria di Milano. Dal 1998 si occupa di Medicina Comportamentale. È consigliere SISCA (Società Italiana di Scienze Comportamentali Applicate) dal febbraio 2002. Ha partecipato a seminari, corsi di base, corsi avanzati di Medicina Comportamentale sia in Italia sia in Francia. Si è diplomato Medico Veterinario Comportamentalista presso l’Ecole Nationale Française nel novembre 2002. È stato relatore a giornate regionali, seminari, corsi di base e avanzati in Italia. Ha pubblicato articoli inerenti la Medicina Comportamentale su riviste del settore scientifico ed è autore, insieme al Dott. Colangeli, del libro”Medicina comportamentale del cane e del gatto” edito da Poletto nel 2004. Consegue nel dicembre 2004 il Master di specializzazione di 2° livello organizzato dall’Università di Medicina Veterinaria di Padova in “Etologia applicata al benessere animale”. È professore a contratto nel 2005 nel Master inerente alla Medicina Comportamentale organizzato dall’Università di Medicina Veterinaria di Torino. È professore a contratto nel 2007 nel corso di laurea breve Tutela e Benessere Animale presso l’Università di Medicina Veterinaria di Teramo.
È socio di Zoopsy e di ESVCE.